VISITA CASTELLO DI CARINI

Fu eretto ad opera del primo feudatario normanno Rodolfo Bonello, guerriero al seguito del conte Ruggero I di Sicilia, su una precedente costruzione araba.

Nel 1283 divenne di proprietà della famiglia Abate che iniziò a trasformare la struttura difensiva destinandola ad uso residenziale.

Dal punto di vista architettonico, le mura medievali risalgono all'XI e XII secolo. Elementi arabo-normanni sono riscontrabili nella seconda porta del castello, dove l'arcata a sesto acuto ne prolunga lo slancio.

In alto vi è l'arma della famiglia Abbate. I portali sono sormontati da alcuni scudi che rappresentano una gru, allusiva della casata La Grua; altri mostrano tre zolle di terra, probabilmente simbolo dei Chiaramonte. In quello del piano superiore si trova lo stemma dei Lanza-La Grua, caratterizzato da due leoni rampanti

VISITA GROTTA CARBURANGELI

L'area protetta “Grotta Carburangeli” è individuata come riserva naturale integrale, al fine di conservare nella sua integrità l'ambiente naturale perché di elevato interesse speleologico, paleontologico, biologico e archeologico.

Ubicata nella pianura costiera di Carini, nei pressi di Villagrazia di Carini, consiste in una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, di circa 400 metri costituita da diversi vani.